Comunicazione del Presidente

Arezzo, 12 novembre 2020

   Gentili e illustri Socie e Soci, dopo un periodo in cui ci eravamo illusi che il peggio fosse passato, siamo purtroppo ripiombati in una situazione di totale emergenza. Come ricorderete, a settembre avevamo tenuto – nel rispetto di tutte le regole imposte dalla normativa a riguardo – due presentazioni di libri e una conferenza: adesso siamo di nuovo chiusi.

    Per il momento, e fino a nuove disposizioni, non si possono tenere iniziative in presenza (conferenze, convegni, presentazioni di libri, ecc.); comunque, la nostra attività non si arresta, anche se dobbiamo trovare giocoforza soluzioni alternative. Stiamo programmando, e cercheremo di attivarla in tempi brevi, una programmazione di eventi on-line (in diretta streaming e/o come link a cui accedere con un clic), che cercheremo di rendere accessibili a tutti nel modo più semplice possibile: di questo sarà data tempestiva comunicazione non appena avremo definito il quadro della situazione.

     Resta invece intensa la nostra attività editoriale (che è l’unica contro la quale il Covid non può nulla).

Entro il 2020 usciranno infatti sicuramente:

  1. Il volume LXXXI (2019) degli “Atti e Memorie dell’Accademia Petrarca”;
  2. Il volume XXXII (2019) degli “Studi Petrarcheschi”, che raccoglie gli Atti del grande convegno Due scrittoi di Petrarca: Canzoniere (RVF) e Bucolicum carmen, organizzato dall’Accademia Petrarca nei giorni 29-30 novembre e 1 dicembre 2018;
  3. Gli Atti del Convegno su Il fiume e la città. Il Castro e Arezzo dall’antichità ad oggi, tenutosi ad Arezzo (Casa del Petrarca e Museo Archeologico Nazionale) nei giorni 18-19 dicembre 2017;
  4. Il volume Ateius di Mara Sternini, promosso e sostenuto dall’Accademia Petrarca in collaborazione con l’Università di Siena. Si tratta di un importante contributo, composto con metodo rigorosamente scientifico e corredato di tavole, che pubblica tutti i frammenti sino ad oggi ritrovati della “bottega” di uno dei massimi produttori aretini di ceramica rossa (la famosa sigillata aretina), appunto Cneo Ateio (I secolo a.C. – I secolo d.C.). L’autrice è la prof.ssa Mara Sternini, Docente di Archeologia Classica nell’Università di Siena, che, fra l’altro, ha anche partecipato al Convegno sul Castro di cui alla lettera b;
  5. Il volume L’uomo al quinto piano non ha più radici, che raccoglie gli scritti del compianto nostro Vicepresidente e Segretario della Classe di Scienze ing. Giulio Rupi. Questa iniziativa, promossa dall’Accademia Petrarca per ricordare la figura e i meriti dell’ing. Rupi, vede la collaborazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Arezzo.

      I volumi suddetti saranno disponibili alla distribuzione ai Soci a partire da gennaio 2021, nella speranza che a quell’epoca la situazione sia migliorata.

     A breve seguirà una nuova comunicazione relativa alle iniziative on-line che intendiamo proporre. Vogliate intanto gradire i più cordiali saluti miei personali e del Consiglio Direttivo dell’Accademia Petrarca.

Il Presidente

Prof. Giulio Firpo